--------------------http://lecerveau.mcgill.ca/intermediaire.php http://www.lamassoneria.it/ --http://howtheworldreallyworks.info/

Sito dell'Associazione Italiana per lo Studio e Ricerca sui Comportamenti Violenti -CRCV- Italy. ---------- Violent Behavior and Prevention Research Center - VBRC -Au-- Lorenzi Alfredo, Neurobiol, Neurosc.Human Behavior Biosincr - Basil--Davis CA -- Karin Hofmann, Phd Aggressive Behavior--Au

Una raccomandazione del Consiglio Ministri Europei liberalizza l'età del consenso per rapporti sessuali.

Mi sembrava tutta una bufala ma l'amica che mi segnalava la questione trattasi di medico che vive
in Belgio e  che conosco da molti anni, poi la documentazione, scaricata in Italiano dal sito del Consiglio dei Ministri della Comunità Europea (belle parolone, vero?).
Raccomandazione CM 5 del Comitato dei Ministri del Consiglio d'Europa del 31 Marzo 2010; si tratta di una raccomandazione volta a finalità che paiono giuste e ragionevoli e che recitano:
Raccomandazione sulle misure (da adottare da parte degli stati membri), volte a combattere la discriminazione fondata sull'orientamento sessuale o sull'identità di genere. E fin qua, nulla da dire, come musicista dilettante, almeno la metà delle persone che conosco sono omo o bi sessuali.

Una nota informativa: per quanto sembri strano o inverosimile, in Francia, Belgio e Paesi Bassi, l'età del consenso per rapporti sessuali tra individui è fissata in almeno anni 15 compiuti, avete capito e letto bene. Occorre dire che altri paesi annoverano proposte di legge per abbassarla a 12 anni (avete letto bene, dodici anni).
Occorre anche dire che alla metà degli anni settanta, nel 1977, una serie di intellettuali famosissimi francesi, presentarono un documento per eliminare qualsiasi vincolo all'età del consenso sessuale. Questi intellettuali erano tipicamente quelli della Nouvelle Gauche:
Firmatari erano: Jean-Paul Sartre, Simone de Beauvoir, Michel Foucault, Jack Lang, Louis Aragon, Roland Barthes ecc. Il filosofo laicista Michel Foucault e l’attivista dei diritti omosessuali Guy Hocquenghem e altri ancora. Avete capito bene, questi grandi filosofi, letterati e uomini della alta cultura parte dell'Accademia di Francia, praticamente erano propensi a togliere ogni barriera e poter accettare che un bambino di otto anni facesse sesso con un cinquantenne eccetera.
Erano le firme per l'iniziativa denominata Legge del Pudore del 1977 in Francia
http://it.wikipedia.org/wiki/La_legge_del_pudore

Quello che mi fa inorridire a me e a tutte le persone del settore medico e scientifico che conosco, è in particolare l'art 18 della citata Raccomandazione che dice: (copio e incollo)


«Gli Stati membri dovrebbero assicurare l’abrogazione di qualsiasi legislazione discriminatoria ai sensi della quale sia considerato reato penale il rapporto sessuale tra adulti consenzienti dello stesso sesso, ivi comprese le disposizioni che stabiliscono una distinzione tra l’età del consenso per gli atti sessuali tra persone dello stesso sesso e tra eterosessuali; dovrebbero inoltre adottare misure appropriate al fine di abrogare, emendare o applicare in modo compatibile con il principio di non discriminazione qualsiasi disposizione di diritto penale che possa, nella sua formulazione, dare luogo a un’applicazione discriminatoria».

Quindi, eliminare se esistono, discriminazioni legali fondate sul sesso di adulti (maggiori di anni 18), in particolare se di appartenenza a stesso genere sessuale (insomma, maschi con maschi e femmine con femmine, per capirci), e fin qui, ancora tutto regolare.
Ma a leggere bene la seconda parte, non sembra ci siano dubbi sul fatto che si dovrebbe eliminare ogni discriminazione basata sull'età del consenso per gli atti sessuali tra persone (e specifica, dello stesso sesso e tra eterosessuali). Quindi, in pratica, per noi che siamo solo dei brutali pensatori schematici, e non dei fini giuristi, che probabilmente si spenderanno a decine per interpretare tale significato, pare di capire, forse, ma forse no, o si, che l'età del consenso sessuale si deve omogeneizzare tra individui a orientamento sia omo che etero sessuale, non anche si dirà subito in relazione alla minore età. 
Ecco, proprio qui si gioca la partita: infatti, se è vero che la norma non stabilisce alcun consiglio sul limite di legge da attribuire all'età del consenso sessuale, occorre vedere cosa stabilisce la legislazione vigente nei singoli paesi in merito alla capacità di dare un consenso valido a rapporti sessuali, pur in assenza di una piena capacità di agire, cioè in casi nei quali i soggetti o uno di essi, coinvolti dell'attività sessuale (poi occorre vedere se libera, gratuita o vincolata da prestazioni di compenso), sono o è minore di età.
Allora: siccome il nostro fascistoide Rosso e Nero  legislatore prevede solo l'istituto di emancipazione del minore, in base al quale due soggetti di sesso differente di età inferiore ai 18 anni ma almeno di 16 anni possono contrarre matrimonio, per la raccomandazione in oggetto, tale situazione deve essere eliminata. 
In altre parole, se dei minori vogliono fare sesso tra loro o con adulti, non devono ricorrere a una simile situazione di emancipazione, perché almeno quella per contrarre matrimonio è discriminatoria, non prevedendo l'ipotesi che ad unirsi civilmente siano due soggetti di stesso sesso biologico.

Ne consegue, per noi rudi e schematici pensatori, che se si darà corso a tale raccomandazione fino in fondo, in base a quanto si ricava dall'art. 18, si dovrà eliminare la situazione discriminatoria del consenso sessuale tra eterosessuali per estenderlo anche a omosessuali (gay e lesbo, minori di età ma maggiori di 16 anni), con l'ovvia conseguenza che il raffinato genio legislativo del Consiglio Europeo determinerà la caduta delle barriere per il consenso sessuale di soggetti di qualsiasi sesso biologico e con il solo limite di aver compiuto 16 anni almeno da un giorno In Italia, perché come detto in Francia l'età è già da sei anni fissata a 15 anni. Quindi se il Paolini, dichiara di aver fatto sesso e filmati sessuali pornografici con un minore di età superiore a 15 anni, che dichiara a sua volta di essere stato consenziente, in Francia non potevano arrestarlo e se lo facevano, il giudice avrebbe potuto avere azione penale contro chi ha compiuto abusi e prevaricazione di ufficio. Questo già oggi in Francia e altri paesi della CE, ma in futuro, anche in Italia, almeno dai 16 anni e un giorno.
Quindi, se un pornografo vorrà lucrare con atti sessuali tra sedicenni e adulti, basta che si munisca di una libera dichiarazione di consenso e potrà farlo legalmente anche in Italia (per i minori di sedici anni, occorre andare in altri paesi della Comunità Europea).

Archivio blog